Ho frequentato il liceo classico, al Mameli, dall’anno scolastico 1962-63 all’anno scolastico 1964-65, all’epoca esistevano solo
- il liceo classico in cui si studiava, oltre al latino, il greco ed
- il liceo scientifico ove, invece del greco, si approfondiva maggiormente lo studio di materie scientifiche.
A lato esisteva un Liceo Artistico, vi erano inoltre gli Istituti Tecnici e l’Istituto Magistrale, orientati verso la formazione professionale.
Vi era una strana numerazione, residuo di un ordinamento precedente, per cui il Liceo Scientifico era articolato in 5 anni, dalla 1.a alla 5.a, mentre il corso di studi classico era articolato in due classi di Ginnasio (4.a e 5.a, dopo la 3.a media) ed in tre di Liceo (dalla 1.a alla 3.a, dopo il Ginnasio): ciò non aveva molti senso.
Dopo la maturità decisi di iscrivermi ad ingegneria: alcuni lo sconsigliavano, dicendo che la minore preparazione matematica (al classico ci si fermava alla trigonometria mentre dallo scientifico si usciva avendo studiato analisi matematica) sarebbe stata un ostacolo insuperabile, altri dicevano che i migliori ingegneri erano sempre stati coloro che avevano una cultura di base classica.
Ho un buon rapporto con la matematica, ma non sono un genio: comunque per mettermi a pari con i colleghi provenienti dallo scientifico ci sono voluti da uno a due mesi, non più di tanto.
Ne uscii convinto che sarebbe stato possibile, anche auspicabile, unificare i programmi del classico e dello scientifico in un solo Liceo in cui vi sarebbe stato margine sia per il greco che per un po’ di matematica in più e, perché no, per una lingua straniera: il numero di ore di lezione e di studio lo avrebbe consentito.
Lo scopo di un Liceo dovrebbe essere quello di fornire una cultura generale quanto più ampia possibile e la capacità di accrescere il proprio livello culturale, sapendo dove e come cercare le informazioni e le fonti: per quanto mi concerne, posso affermare di avere ricevuto questa formazione.
Le varie riforme scolastiche hanno fatto esattamente l’opposto, attualmente in Liceo è articolato in 6 tipi fondamentali a loro volta articolati in una molteplicità di indirizzi. mi domando se non sarebbe stato possibile ottenere lo stesso risultato con un sistema di materie fondamentali e complementari, mantenendo l’unità culturale del Liceo.