Studi, abilitazione, titoli professionali

  1. Maturità classica (Roma, luglio 1965; punteggio medio 86%).
  2. Laurea in Ingegneria Meccanica (Roma, 1972; punteggio di laurea 105/110 – sezione meccanica, sottosezione progetti di macchine). Tesi di laurea: “Studio delle sollecitazione statiche durante la posa di un oleodotto su un fondo marino accidentato” (Istituto di Macchine e Tecnologia Meccanica).
  3. Abilitazione all’esercizio della professione (Roma, 1972; punteggio 115/120); iscrizione all’Albo dal 1974 (Ordine degli Ingegneri della prov. di Roma, n° 9110; trasferito a Milano nel 1997, n° 19751).
  4. Diploma di Perfezionamento in Direzione Aziendale (Corso di Economia e Gestione d’Azienda, Università Bocconi, Scuola di Direzione Aziendale, 1977-1979).
  5. Certificato di Esperto in Ingegneria Economica (EIE/ICEC.A), rilasciato nel 1992, per titoli (procedura di grandfathering), dall’ AICE – Associazione Italiana di Ingegneria Economica, ed accreditato dall’ ICEC – International Cost Engineering Council; rinnovato e mantenuto valido, rinnovato con estensione a vita nel 2020. Il certificato corrisponde al titolo internazionale di Certified Cost Engineer.
  6. Iscritto all’Albo dei Consulenti Tecnici del Giudice del Tribunale di Milano (prot. 9775 del 23/11/1999), categoria ingegneri (specialità: contenzioso contrattuale per contratti privati ed opere pubbliche, programmazione e controllo dei progetti d’ingegneria e costruzioni, valutazione e controllo degli avanzamenti, analisi dei ritardi, analisi dei costi, valutazione delle rivendicazioni o riserve contrattuali).
  7. Iscritto all’Albo dei Periti della Camera Arbitrale presso l’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici (2001-04)