Esistono diverse formule, alcune semplici ed altre molto complesse, per fornire un indicatore che possa essere utilizzato come parametro di raffronto, se non di misura propriamente detta, della potenza degli stati.
Arvind Virmani (A simple Measure of a Nation’s [natural] global Power – Occasional paper, July 2005) definisce la potenza globale (potential power) di uno stato come funzione della capacità produttiva e della popolazione.
Per la capacità produttiva, utilizzando esplicitamente il principio del rasoio di Occam, sceglie il parametro più semplice, il prodotto nazionale lordo a parità di potere d’acquisto (PPP), pur evidenziando che potrebbe essere interessante l’introduzione di un fattore che tenga conto di un fattore di sviluppo tecnologico, che viene identificato con il PPP pro capite.
In definitiva, giunge a definire la potenza di uno stato con la formula
NPP = L * y^β
ove
.
NPP = indicatore di potenza di uno stato (nation’s power potential)
L = popolazione
y = PPP pro capite
β è un parametro variabile da 1 a 2 e che Virmani assume eguale ad 1.5