La dichiarazione dei diritti dell’uomo del 1948 è un documento in cui la civiltà occidentale, bene o male, può identificarsi. Non è così per tutti: molti paesi islamici non l’hanno accettata ed hanno prodotto un documento sostitutivo che vale la pena di leggere.
Non è negando l’esistenza dei problemi che essi si risolvono. Fra la civiltà cristiana-occidentale e la civiltà islamica vi sono certamente punti di contatto, ma anche obiettive differenze.