L’idea di Ucronia è definita bene in Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Ucronia) da cui riportiamo alcune frasi significative:
L’ucronìa (anche detta storia alternativa, allostoria o fantastoria) è un genere di narrativa fantastica basata sulla premessa generale che la storia del mondo abbia seguito un corso alternativo rispetto a quello reale.
Per la sua natura, l’ucronia può essere assimilata al romanzo storico (specie per opere ambientate in un passato molto remoto) o alla fantascienza e si incrocia con la fantapolitica, mescolandosi all’utopia o alla distopia quando va a descrivere società ideali o, al contrario, indesiderabili.
È ucronìa domandarsi, ad esempio, cosa sarebbe successo in Europa, se l’Impero romano fosse sopravvissuto fino ai nostri giorni, se l’Impero bizantino non avesse subito l’invasione islamica, se l’impero ottomano avesse superato l’ostacolo austriaco e si fosse espanso e stanziato nell’Europa centrale ed occidentale, se la Rivoluzione francese non fosse scoppiata, se Napoleone avesse vinto a Waterloo, se l’andamento della Grande guerra fosse stato diverso, se Hitler avesse vinto la seconda guerra mondiale o altrettanto se l’Operazione Valchiria fosse riuscita. In America, se la Francia avesse vinto la guerra dei sette anni, se l’Inghilterra fosse riuscita a reprimere i rivoltosi americani alla fine del Diciottesimo secolo o se i confederati avessero vinto la guerra di secessione americana.
Per quanto riguarda l’Italia, è ucronia domandarsi se gli Ostrogoti fossero stati capaci di respingere i Bizantini, se Cristoforo Colombo si fosse impossessato dell’America per conto della Repubblica di Genova, se la Repubblica di Venezia e la Repubblica di Genova fossero rimaste indipendenti all’indomani del Congresso di Vienna o se Mussolini non fosse sceso in guerra al fianco di Hitler. Non sono invece considerate ucroniche le storie ambientate in un’epoca futura rispetto a quella in cui sono state scritte, come ad esempio il romanzo 1984 di Orwell scritto nel 1948.
Io credo che dovremmo aggiungere due ulteriori condizioni:
- l’evento la cui modificazione innesca il percorso alternativo deve essere possibile; chiedersi cosa sarebbe accaduto se il generale Lee avesse vinto a Gettysburg o se Napoleone avesse vinto a Waterloo è un esercizio sensato (in definitiva, in tutti e due i casi, c’è mancato poco) è un’analisi divertente che può essere anche utile alla comprensione della storia reale; ipotizzare un intervento di extraterrestri a sostegno della spedizione di Carlo Pisacane è una pura speculazione fantastica, esula dai limiti dell’Ucronia
- inoltre dobbiamo porci un limite temporale, è lecito chiedersi cosa sarebbe potuto accadere se l’Impero Romano non fosse caduto (la difficoltà è in questo caso definire un singolo evento che possa innescare un percorso alternativo, ed anche questo sarebbe un esercizio interessante) ma credo sia privo di senso proiettare l’alternativa fino ai giorni nostri.
Ciò premesso, nelle prossime settimane mi divertirò a recensire alcune ucronie che trovo interessante; non escludo di poterne presentare una o due come spunto di discussione.
Gianluca di Castri – 30/06/2020
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