In tutta franchezza devo dire che la “liberalizzazione” dell’ora legale un po’ mi spaventa, può creare un’inutile confusione e non capisco per quale motivo l’Europa, che ha fatto tanti regolamenti inutili, abbia iniziato un percorso per abolire un criterio di uniformità che era invece utile.
Può andar bene abolire l’ora estiva, che forse non ha più senso, ma tutti insieme ed in una volta sola, ma non ha alcun senso lasciare ogni paese libero di fare ciò che vuole.
Penso inoltre al caso italiano: qualsiasi cosa decidesse l’attuale governo, il prossimo, se di differente parte politica, la cambierà in base al principio, ormai consolidato, che ogni governo deve disfare ciò che ha fatto quello precedente: cambieremo orario ogni pochi anni?