Salvare la vita dell’uomo in mare è un dovere, ciò non significa tuttavia che si debba andare in cerca di persone da salvare perché, in realtà, l’azione potrebbe anche essere controproducente, allo stesso modo dell’elemosina data in metropolitana che in realtà finanzia le forme di sfruttamento che vi sono alle spalle.
Il presidente Gentiloni, persona le cui capacità diplomatiche vengono anche da una tradizione familiare, ha dovuto fare una scelta grave e difficile. Scelta tardiva? Forse. Fare polemica, rispetto all’azione, è sempre più facile e meno rischioso: in questo momento gli italiani, di qualsiasi idea politica, devono smettere di parlare a vuoto ed essere solidali con il governo.
Un commento