Facendo seguito ad un mio precedente articolo sull’argomento, segnalo una ulteriore metodologia per la valutazione della potenza effettiva di uno stato. trattasi del WPI (World Power Index)
Come si evince dal sito, si tratta di un indicatore complesso che tiene conto delle capacità materiali (capitali, industria, economia e forze armate) delle capacità semi-materiali (salute, benessere, educazione, accesso all’energia, qualità della vita) e le capacità immateriali (valori sociali e culturali, forma di governo, mezzi di comunicazione, relazioni internazionali).
Ne nasce un indicatore numerico, il WPI appunto, di cui il sito riporta una completa base di dati dal 2015 al 2022.
Vediamo qui di seguito qualche numero riferito al 2022:
- Stati Uniti = 0.952
- Cina = 0.862
- Russia = 0.747
- Italia = 0.784
- Francia = 0.819
- Regno Unito = 0.817
- Etiopia = 0.449
- India = 0.713
- Brasile = 0.713
Interessante inoltre, ancorché non aggiornato, lo State Power Index.
