fonte: osservatoriocpi@unicatt.it
Testo dell’Osservatorio: Nel 2024, il debito pubblico degli Stati Uniti ha raggiunto il 121% del PIL, più che raddoppiando rispetto al 2000 a causa dei persistenti deficit primari. Nonostante l’alto livello, il debito è ritenuto sostenibile grazie al ruolo del dollaro come valuta di riserva globale, ma questo status potrebbe non essere garantito nel lungo periodo. Tuttavia, anche la Cina, principale rivale degli Stati Uniti nella competizione per l’egemonia economica globale, non sta molto meglio, con un debito pubblico (inclusivo del debito del governo centrale, quello degli enti locali e dei veicoli di finanziamento dei governi locali) che ha raggiunto negli ultimi anni il 124% del PIL.
Commento:
Nota: l’uso del dollaro come valuta globale, eredità degli accordi di Bretton Woods del 1945, conferisce agli Stati Uniti un indebito vantaggio, che peraltro non è privo di oneri; ci si domanda pertanto quali possano essere le alternative. Credo valga la pena di richiamare un mio articolo del 2020
Gianluca di Castri (IdeaConsult) 