Il legame fra compagni di scuola, come peraltro quello fra compagni d’arme (non mi riferisco al servizio militare ma a coloro che hanno combattuto insieme) è un legame solido, che normalmente persiste nel tempo.
Nel mio caso, ho perso del tutto i contatti con i compagni delle elementari mentre con quelli delle medie e del ginnasio, escluso un paio con cui sono rimasto in contatto, ho persino difficoltà a ricordare i nomi.
Diverso è con i compagni del liceo classico, del Mameli per esattezza: se guardo la foto di classe li riconosco tutti, con alcuni sono rimasto sempre in contatto o mi sono di nuovo messo in contatto in tempi recenti, utilizzando mezzi di comunicazione e ricerca che a suo tempo non solo non esistevano, ma neanche erano concepibili. Posso dire pertanto che i miei “compagni di scuola” sono coloro con i quali abbiamo trascorso i tre anni di liceo al Mameli, sia coloro che erano nella mia stessa classe (sezione A) sia alcuni fra coloro delle altre tre sezioni.
A tutti loro, o meglio a coloro che sono ancora in vita (purtroppo si deve pensare anche a questo) va il mio caro ricordo ed un sincero augurio per le festività del prossimo Santo Natale.
