Lungi da me l’idea di negare che stiamo vivendo un periodo di siccità. Tuttavia, poiché vivo in prossimità del fiume Adda e lo attraverso diverse volte ogni settimana, non mi sembra di vedere una situazione così drammatica come quella dipinta dai mezzi di comunicazione: forse è un po’ sotto il livello, ma non è certo in fiume in secca. Sorge spontanea una domanda: è possibile che alla siccità, che indubbiamente esiste, si sia aggiunta una certa dose di “isteria collettiva”?