Da QUORA

Perché gli elettori di destra non ammettono che è Elly Schlein, e non Giorgia Meloni, a rappresentare la donna italiana di oggi, dedita alla carriera, non asservita all’idea patriarcale di procreare e sposare un uomo, indifferente al cristianesimo?

Sono un elettore di destra: mi permetto pertanto di rispondere senza spirito polemico ma solo per esprimere un punto di vista diverso. (1) la signora Schlein è un personaggio che definirei internazionale, ha origini miste e di fatto ha tre cittadinanze pertanto, dal punto di vista rappresentativo della “donna italiana”, la signora Meloni è senz’altro in vantaggio e, fra l’altro, sembra anch’essa (2) abbastanza dedita alla carriera, visto che è giunta alla posizione di Presidente del Consiglio dei Ministri. Veniamo ora all’ “idea patriarcale di sposare un uomo e di procreare”: mi rendo conto del punto di vista, tuttavia faccio presente che allo stato attuale non esistono altri modi di procreare per cui il rifiuto della maternità porta alla crisi demografica con tutte le sue conseguenze (invecchiamento della popolazione, spopolamento, etc.), mi piacerebbe conoscere cosa pensa su questo argomento chi ha posto la domanda. Faccio presente che per mantenere invariato il livello della popolazione non è più necessario procreare dodici figli, ne bastano un paio. Sempre come elettore di destra, mi astengo dal commentare l’indifferenza al cristianesimo che non è né di destra né di sinistra essendo queste categorie politiche e non religiose. Con i migliori saluti.