Una notizia apparsa su New Atlas ipotizza la realizzazione, tramite i reattori a fusione nucleare con tecnologia Tokamak, dell’antico sogno degli alchimisti. Secondo un annuncio di Marathon Fusion, un sottoprodotto della reazione di fusione potrebbe essere oro ottenuto dall’isotopo 198 del mercurio o, meglio, da una lega mercurio-litio bombardata con neutroni veloci che la trasformerebbero in mercurio-197, isotopo instabile, che tendere a decadere un oro-197 e tritio.
La quantità di oro prodotta, sempre secondo la stessa fonte, sarebbe di 5 tonnellate di oro come sottoprodotto della produzione di 2.5 GWh di energia elettrica.
Interessante: resta da vedere se il costo dell’oro così prodotto sia superiore o inferiore a quello dell’oro naturale (oggi circa 100 €/g secondo Il Sole 24 Ore)
https://newatlas.com/science/fusion-reactors-put-king-midas-shame-gold-department/
https://mercati.ilsole24ore.com/materie-prime/commodities/oro/GLDEUR?refresh_ce=1
Aggiungiamo qualche numero di riferimento:
- 5 tonnellate di oro a 100 €/g hanno oggi un valore di mercato di 500 milioni di euri
- 2.5 GWh di energia elettrica considerando il PUN medio di agosto 2025 pari a 0,1131 €/kWh. hanno un valore di 113100.00 euri.
Gianluca di Castri (IdeaConsult) 