La presidenta, chi è costei?

L’ultimo stravagante vocabolo femminile che ho sentito, credo in una trasmissione televisiva è “presidenta”, interpretato evidentemente come femminile della parola “presidente”. Senza nulla togliere alla necessità di utilizzare il genere grammaticale femminile quando ciò è necessario, dovremmo sforzarci tutti di evitare, per eccesso di zelo, simili oltraggi alla lingua ed alla grammatica.

https://accademiadellacrusca.it/it/contenuti/il-femminile-come-genere-del-disprezzo-il-caso-di-presidenta-parola-d-odio-e-fake-news/8109

Se non erro, la parola “presidente” è un participio presente sostantivato, pertanto il corretto uso dei generi dovrebbe essere: il presidente / la presidente.

Allo stesso modo due amanti sono due amanti, non un “amante” (megio: amanto) ed una “amanta”

In italiano esiste peraltro la parola “presidentessa”, usato in passato spesso in forma scherzosa per indicare la moglie di un presidente e forse per questo motivo andato in disuso.

Sull’argomento vi è anche un articolo dell’Accademia della Crusca il cui “link” è riportato sopra.

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