L’anno 536 d.C.

Probabilmente fu l’anno peggiore della storia, limitatamente a quei periodi di cui abbiamo sufficienti informazioni. Vediamo cosa accadde:

• Un’eruzione vulcanica, o forse più di una, avvenute da qualche parte nell’emisfero settentrionale, ha causato un decennio di “inverno vulcanico“, durante il quale la Cina ha subito nevicate estive e le temperature medie in Europa sono scese di 2,5°C. I raccolti vennero devastati e la gente soffrì la fame.
• L’aumento della copertura di ghiaccio marino (un effetto dell’inverno vulcanico) insieme al minimo del ciclo solare di undici anni assicurarono che il raffreddamento globale continuasse per più di un secolo. Molte delle società vissute negli anni ’30 del 500 non poterono sopravvivere agli sconvolgimenti dei decenni successivi.
• Nel 541 la peste bubbonica arrivò in Egitto e dilagò per l’intero Impero Romano d’Oriente uccidente un terzo della popolazione; si trattò della così detta “peste di Giustiniano”, evento pandemico che, con varie vicende, continuò fino alla metà dell’VIII secolo.
• Un’estrema siccità colpì l’America meridionale (in particolare il Perù).

Gli eventi climatici devono essere tenuti in considerazione per permettere la comprensione di molti eventi storici: oltre che dalla fine dell’Impero Romano d’Occidente, il periodo di decadenza della civiltà protrattosi fino al X secolo ed i relativi eventi è stato causato, o per lo meno aggravato, dagli eventi dell’anno 536 e degli anni seguenti e dal periodo di raffreddamento climatico durato anch’esso diversi secoli

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https://phys.org/news/2022-02-volcanoes-plague-famine-endless-winter.html

I catastrofici eventi del VI secolo