Ho trovato interessante questa ucronia pubblicata su Quora, l’autore è Andrea Barattolo
Bisogna vedere le modalità. Cioè mi spiego. Se Mussolini quando Hitler ha preso il potere, allarmato come avrebbe dovuto essere, dato che non era per niente filo tedesco e non stimava per niente il Furher ma anzi lo riteneva un avventuriero un po’ folle, fissato con la questione ebraica ( lo prendeva in giro per questo), si fosse messo di buzzo buono ad armare seriamente l’Italia, dotandola di un esercito ed un’aviazione moderne e degne di questo nome, forse le cose sarebbero andate in modo estremamente diverso. Non dimentichiamo infatti che la tecnologia c’era. Marconi avrebbe sicuramente sviluppato il radar, tutti i progetti rimasti sulla carta o portati avanti alla stracca, come i nuovi caccia ed la nuova fortezza volante italiana, il Piaggio P108, entrato in servizio operativo solo nel giugno 1942 e costruito in pochissimi esemplari, il caccia a reazione della AerMacchi , primo aereo a reazione a volare in modo effettivo al mondo, un carro armato degno di questo nome, come il P43, se realizzati ed operativi già nel 1939, avrebbero certamente cambiata la situazione. Non solo, l’Italia non è la Polonia, la Francia o la Russia: è difesa dalle Alpi e dalle Alpi devi passare se vuoi invaderla; l’unico passaggio relativamente più facile è dalla Val di Susa, ovvero dalla costa via Mentone. Ma i passi montani si possono facilmente fortificare e la via dalla Provenza sarebbe stata sotto il fuoco della nostra Marina, che , se adeguatamente protetta da una aviazione seria, avrebbe benissimo potuto impedire il passaggio. E così per la difesa dell’industria e delle città del nord. Una aeronautica italiana tecnologicamente al passo coi tempi e ben organizzata (i nostri piloti non avevano niente a che invidiare a nessuno tanto è vero che hanno fatto miracoli anche con i ferrivecchi che hanno loro fornito) avrebbe benissimo potuto fare una battaglia di Inghilterra 2 in pianura padana. Male che fosse andata il governo ed il re avrebbero potuto fuggire nelle colonie, senza avere ovviamente nessun problema dagli inglesi che sarebbero stati nostri alleati. E di li continuare la guerra. E ci saremmo seduti al tavolo dei vincitori e non avremmo avuto la terribile vergogna (che stiamo in parte pagando ancora oggi, vedi il Consiglio di Sicurezza dell’ONU) di esserci alleati con uno dei più immondi regimi che la Storia ricordi.
Gianluca di Castri (IdeaConsult) 