Credo sia tipico di una società in decadenza (perché questo noi siamo) interessarsi solo alle cattive notizie, ai delitti, alle catastrofi.
Pur con tutto il rispetto per le catastrofi, che devono essere rese note, specialmente in questi giorni, dovremmo renderci conto che esistono anche le buone notizie e gli slanci di generosità o di solidarietà che spesso si vedono nelle stesse catastrofi ma che purtroppo sovente sono passati sotto silenzio.
A prima vista, è facile dare la colpa all’informazione che non pubblica ciò che non contribuisce all’aumento delle vendite, ma ciò che si dovrebbe fare è la domanda successiva: perché la maggior parte di noi preferisce leggere solo di delitti e catastrofi?
